Le regole del Graphic Design
Quarta parte
Regola 3 • Less is more
“Less is more” è un concetto ereditato probabilmente dal Modernismo, conosciuto anche con il nome di teoria del “meno è più”. Più che un dogma sull’aspetto estetico della composizione grafica, è una semplice regola legata al buon senso: maggiore è la quantità di elementi presenti in uno spazio, più sarà difficile per chi guarda individuare ciò che il progettista intende comunicare.
Tra l’altro, inserire un numero spropositato di elementi in un messaggio insignificante, non lo trasforma di certo in un’opera d’arte o in un messaggio chiaro ed efficace.
Bisogna rendersi conto che esiste una gran bella differenza tra un messaggio “complicato” ed un messaggio “complesso”.
La vera abilità del designer risiede nel realizzare una grafica in cui vi sia una convergenza equilibrata tra le esigenze di comunicazione e la creatività utilizzando una quantità minima di elementi chiari e concisi. Del resto, se si parte da un “concept” è efficace, basteranno pochissimi elementi per comunicare una esperienza con una reale ed elevata valenza estetica.
Quando si affronta un nuovo progetto grafico, bisogna cercare di rendere più significativi i contenuti, non accumularli in modo indiscriminato! Se l’idea, il “concept” di base è chiaro, aggiungere elementi è superfluo; se l’idea manca o non è visivamente interessante, inserire altro materiale sarà solo un inutile tentativo di salvare un progetto già morto. Ripensate quindi al “concept”, riformulatelo, analizzate un punto di partenza diverso e riprovateci. Naturalmente senza scordarsi che “less is more”!




